Fiorellini tirolesi

Fiorellini tirolesi (6)Questa ricettina deliziosa mi è stata regalata da Lina in ospedale. Sì, perché anche in ospedale ho raccolto diverse ricette, chiacchierando di piatti tradizionali e soprattutto di dolci, per finire poi a mangiare il cibo scadente e qualche volta disgustoso della mensa!

Lina però ci tirava su il morale con i suoi consigli culinari di calabrese doc, bravissima cuoca ma soprattutto figlia amorevole di mamma Teresa; per me un esempio di dedizione filiale, di una tenerezza infinita…

I suoi biscotti, che ci ha fatto assaggiare dopo averli preparati apposta per noi tra il lavoro e l’orario di visite, sono stati una esperienza di meravigliosa golosità e delicatezza. Il trucco? Lo zucchero a velo nell’impasto e una cottura delicatissima e molto breve.

Mille grazie Lina!

Ecco la ricetta di Lina, che ho voluto subito provare.

INGREDIENTI

  • 300 g di farina 00
  • 125 g di zucchero a velo
  • 125 g di burro a temperatura ambiente
  • un uovo intero
  • mezza bustina di lievito
  • una presa di sale
  • marmellata o Nutella per farcire (io, la marmellata di Johannesbere di Margarete)
  • altro zucchero a velo per spolverizzare

 COME HO FATTO

  • Ho acceso il forno a 180°.
  • Ho preparato due teglie ricoprendole con i fogli di silicone.
  • In una ciotola grande ho versato tutti gli ingredienti e ho lavorato l’impasto velocemente con le mani.
  • Ho steso l’impasto tra due fogli di carta forno usando il mattarello, fino a ottenere una sfoglia di circa 3 mm. In questo modo non ho dovuto aggiungere altra farina.
  • Con lo stampino a fiorellino ho ritagliato i biscotti, forandone poi la metà con un cavatorsoli.
  • Ho infornato per 7-8 minuti e non di più, perché non devono colorire.
  • Li ho tolti subito dal forno e ho messo mezzo cucchiaino di marmellata (o di Nutella) sui biscotti interi.
  • Ho sovrapposto subito un altro biscotto forato, “incollandolo” bene.
  • Ho spolverizzato con lo zucchero a velo mentre i biscottini erano ancora tiepidi: in questo modo lo zucchero si attacca meglio ai biscotti, formando un insieme molto goloso.
  • Si mangiano subito se non si resiste alla gola, ma il giorno dopo sono ancora più buoni.
  • Si conservano in una scatola di latta.