Caccavella 01: il separatuorlo

Separatuorlo (5)Separare il tuorlo dall’albume è lavoro quotidiano in cucina e le massaie lo hanno fatto per secoli senza alcun attrezzo specifico, semplicemente battendo il guscio dell’uovo sulla ciotola, aprendolo a metà delicatamente con le dita e lasciando colare l’albume trattenendo il tuorlo all’interno del guscio con rapidi passaggi da una parte all’altra.

Succede però, e succede, lo sappiamo tutti, che talvolta uno spigolo tagliente del guscio spezzato vada a lacerare irrimediabilmente la membrana sottilissima che racchiude il tuorlo. Allora tutto è perduto!

Ecco allora, alcuni decenni fa, apparire un piccolo colino di plastica, forato sui lati del fondo, che ha reso l’operazione molto più sicura.

Tuttavia un bel giorno, al supermercato ho notato un oggettino curioso, somigliante alla pompetta per aspirate il muco dal nasino dei neonati. Ovviamente mi sono avvicinata e l’ho studiato ben bene.

Avrebbe dovuto servire ad aspirare il tuorlo di un uovo intero aperto semplicemente su un piatto. Insomma, la versione 2.0 del mio separatuorlo.

È chiaro che non mi sarebbe servito affatto, possedendo già uno strumento apposito perfettamente efficiente, ma la terza volta che sono passata davanti all’espositore l’ho afferrato furtivamente  già sentendomi in colpa, e me lo sono messo nel carrello.

L’ho usato? In realtà poche volte, avendone quasi timore. Devo dire che funziona bene con le uova molto fresche, che hanno membrane turgide, ma è altrettanto vero che questa regola vale sempre, quando è necessario separare i tuorli dagli albumi.

Un consiglio che vi posso dare, forse meno inutile è il seguente: se dovete separare tuorli e albumi di diverse uova, fatelo rompendo le uova una alla volta in una ciotolina separata. Ciò perché può facilmente accadere che una piccola traccia di tuorlo vada a contaminare l’albume e cosi tale albume sarà irrimediabilmente perduto in quanto non riuscirete mai a montarlo a dovere.

In caso di incidente avrete sprecato un solo uovo, e non tutta la serie di albumi, come potrebbe capitare nel caso di una angel food cake che ne richiede ben 13!

(In ogni caso, con l’uovo mischiato potrete sempre farci una frittatina…😊)