Pavlova con le fragole

La pavlova è una torta deliziosa, dalle consistenze sorprendenti, che necessita di una certa precisione nella misura degli ingredienti e nelle fasi della preparazione, ma non bisogna farsi scoraggiare.
Si compone di una base simile alla meringa e uno choc termico nel forno fa formare una crosticina sottile, mantenendo all’interno una consistenza morbida come un marshmallow.
Le fragole le ho prese freschissime alla Vecchia Brughiera e sanno di fragole vere, come nei miei ricordi di bambina; le uova sono ovviamente delle galline felici che razzolano serene e contente nel pollaio dell’Azienda.
Se qualcuno si volesse cimentare nel dolce tradizionale neozelandese, ecco la ricetta,
INGREDIENTI per la base di meringa
- 6 albumi d’uovo
- un pizzico di sale
- un cucchiaio di aceto
- una punta di cucchiaino di cremor tartaro
- una bustina di vanillina
- un cucchiaio colmo di maizena
- 250 g di zucchero
INGREDIENTI PER LA FARCITURA
- 250 g di panna freschissima
- 2 cucchiai di zucchero a velo
- fragole
COME HO FATTO
- Ho acceso il forno a 200°.
- Ho preparato una placca da forno coperta di carta forno. Sulla carta forno ho disegnato un cerchio più piccolo del piatto da portata, ho ritagliato con qualche centimetro di abbondanza e poi, per igiene, ho capovolto il foglio disegnato. Tenete conto che la meringa cede un po’ in cottura, quindi partite da un cerchio più piccolo di quello che volete ottenere.
- Ho messo gli albumi in una ciotola con un pizzico di sale e li ho montati a neve ferma.
- In una ciotola a parte ho mischiato lo zucchero, la maizena, la vanillina e il cremor tartaro, aggiungendo poi il miscuglio agli albumi una cucchiaiata per volta. Questo passaggio va fatto lentamente e a bassa velocità.
- Ho aggiunto l’aceto in due riprese, amalgamando anche quello e ho ottenuto una meringa piuttosto soda.
- Ho messo la meringa sulla placca e ho dato la forma rotonda con una spatola.
- Sul bordo ho formato dei ciuffetti, in modo da formare una specie di “cornicione” leggermente rialzato.
- A questo punto ho abbassato il forno a 100° e ho infornato la pavlova. In questo modo si forma subito una crosticina dorata ma la meringa all’interno rimane un po’ morbida.
- Ho lasciato “asciugare” in forno a 100° per circa due ore. La meriga non dovrebbe colorirsi troppo, come la mia, ma purtroppo questo dipende dal forno: il mio nuovo forno tiene troppo bene il calore e la cottura a 200° si è mantenuta per un tempo eccessivamente lungo.
- Ho lasciato raffreddare completamente nel forno aperto, poi con delicatezza (la meringa risulta fragilissima) ho spostato su un piatto da portata. (Io l’ho lasciata sulla base di carta.)
- Ho messo intanto le fruste in freezer a raffreddare per bene. La torta va farcita solo poco prima di servirla, altrimenti perde la croccantezza.
- Ho lavato le fragole, ho tolto il picciolo e le ho tagliate a metà.
- Ho montato la panna fresca con le fruste freddissime e poco per volta ho aggiunto lo zucchero a velo per dolcificarla. Sono necessari almeno 5 minuti, ma non andate oltre i 7-8 perché altrimenti comincia a formarsi il burro.
- Ho riempito la base di meringa con la panna montata usando semplicemente un cucchiaio.
- Ho decorato con le fragole fresche. Volendo, si può aggiungere qualche fogliolina di menta fresca (io non l’avevo!).