I crackers salati
L’ultima volta che ho rinfrescato la mia pasta madre ho voluto provare a preparare i crackers, inventandomi un po’ la ricetta. Non sono venuti dei crackers friabilissimi come quelli dei pacchettini, assomigliavano di più a quelle sfogliatine croccanti che si usa servire con gli aperitivi. Come sempre, niente a che vedere con i prodotti industriali, ma una consistenza gradevole e un sapore più delicato. Volete provarci anche voi? Seguite la mia ricetta.
INGREDIENTI
- 200 g circa di lievito madre già rinfrescato da almeno 8 ore
- 400 g di farina 0 (ma poi ne ho usata un po’ di più per regolare la consistenza dell’impasto)
- 200 ml di acqua tiepida
- un cucchiaino di sale fino
- due cucchiaiate colme di strutto
- timo essiccato
- olio extravergine di oliva
- sale fino
COME HO FATTO
- Ho sciolto il lievito madre nell’acqua tiepida con l’aiuto di un cucchiaio, in una ciotola molto capiente.
- Ho aggiunto gradatamente la farina e per ultimo il sale.
- Ho lavorato l’impasto con le mani direttamente nella ciotola, aggiungendo anche lo strutto.
- Ho aggiunto un po’ di farina ancora fino ad ottenere un impasto elastico ma non appiccicoso.
- Ho lavorato per 6-7 minuti con energia.
- Ho suddiviso l’impasto in pezzi grandi all’incirca come un pugno e ho preparato la macchina per la sfoglia.
- Ho acceso il forno a 200°.
- Con l’aiuto di un po’ di farina ancora ho appiattito leggermente con le mani ogni porzione di impasto e l’ho passata nel rullo per la sfoglia allo spessore più elevato.
- Ho ottenuto delle strisce che ho tagliato in tre strisce longitudinali più strette con l’aiuto di una rotella dentellata.
- Poi ho tagliato trasversalmente le strisce, leggermente in diagonale: in questo modo ho ottenuto dei piccoli rombi dal lato di circa 4-5 cm.
- Ho spostato i rombi su una piastra ricoperta di carta forno.
- Ho spruzzato la superficie dei crackers con olio EVO, ho spolverizzato con poco sale fino e ho aggiunto del timo essiccato.
- Ho infornato per 15 minuti circa, procedendo poi con altre infornate, fino a esaurimento dell’impasto.
- A questo punto i crackers erano cotti, ma ancora un po’ morbidi. Allora li ho radunati tutti alla rinfusa su una stessa teglia, ho abbassato la temperatura del forno a 100° e li ho fatti seccare per una mezz’oretta.
- Ho poi spento il forno, ho aperto leggermente lo sportello e ho lasciato evaporare completamente l’umidità, fino a completo raffreddamento.
- Quando li ho finalmente tirati fuori erano croccanti e gonfi.
- Li ho conservati in una scatola di latta come i biscotti.