
Marco dice sempre che per cucinare un buon risotto non bisogna avere fretta: il risotto richiede lentezza e una attenzione costante, vuole essere coccolato con tenerezza e solo allora accetta di mostrarsi in tutta la sua morbidezza deliziosa.
Per noi il tempo da dedicare al risotto è il sabato mattina, ogni sabato una ricetta diversa e oggi è il radicchio il protagonista del nostro pranzo.
Ecco la ricetta di Marco.
INGREDIENTI per due persone
- Circa 500 ml di brodo vegetale
- Burro
- 150 g di riso Carnaroli
- vino rosso (per noi un Bonarda dell’Oltrepò)
- Sedano, carota, cipolla
- Radicchio
- Poco latte
- Parmigiano grattugiato
COME HA FATTO
- Ha tritato finemente a coltello le verdure per il soffritto e le ha tenute da parte.
- Ha lavato alcune foglie di radicchio e le ha tagliate a listarelle sottili.
- In una pentola col fondo spesso ha messo a fondere un pezzo di burro e vi ha fatto dolcemente appassire il trito di verdure.
- Ha aggiunto il riso e lo ha fatto tostare delicatamente insieme al radicchio a listarelle, tenendone da parte due pizzichi per l’impiattamento.
- Ha sfumato con mezzo bicchiere di vino rosso.
- Ha iniziato quindi ad aggiungere il brodo bollente, un mestolo alla volta, lasciando assorbire il precedente prima di aggiungerne dell’altro.
- Quando il riso ha quasi raggiunto la consistenza voluta ha aggiunto un pezzettino di burro e qualche cucchiaiata di latte per mantecare.
- Infine ha aggiunto del parmigiano grattugiato e ha mescolato bene.
- Ha impiattato e cosparso con il radicchio tenuto da parte, che non è solo una decorazione in questo caso, ma va a potenziare il gusto amarognolo all’interno del risotto.