
Con questo post inauguro una nuova categoria, quella dei regali di Madre Natura, doni preziosi da riscoprire e raccogliere, magari con le proprie mani, o altrimenti da mani amorevoli e rispettose, che ci permettono di nutrirci in modo davvero sano e naturale.
E ora veniamo alle noci, anzi al noce!
Ricordo un enorme albero di noci, nella mia infanzia, nell’isolato dietro casa mia, che era stato rispettosamente e generosamente chiuso fuori dalla recinzione di una villa, così che tutti potessero godere dell’ombra e dei frutti neri, che ci sporcavano le mani indelebilmente quando cercavamo di liberare i frutti dal tenace mallo.
Ora quel noce non c’è più, il terreno venduto, e un anonimo giardino pettinato (e recintato gelosamente) ha derubato il quartiere di un albero forse secolare: un sacrificio immorale, una sciocchezza immane…
Ma veniamo a queste noci che ho ricevuto, che recano ancora sul guscio il ricordo del mallo che le ha custodite, raccolte una a una con fatica e attenzione da una donna che sa quanto vale il cibo vero (grazie Margarete!).
Le noci infatti sono ricche di magnesio, potassio e calcio, contengono gli acidi grassi Omega 3, sono fonte di proteine vegetali e contengono vitamine preziose come la Vitamina E. Inoltre ci forniscono una buona dose di melatonina, che regola il ritmo sonno-veglia, e sono una carica di energia buona per il corpo e ottima per la mente.
Insomma un superfood a portata di mano in una comoda “confezione” monouso predisposta dalla natura nella sua dose giornaliera!