Il plumcake ha lontane origini tedesche e all’inizio era arricchito dalle prugne (plum); in seguito è diventato un dolce a base di frutta secca, ma oggi il suo nome identifica più che altro un dolce lievitato con la caratteristica forma rettangolare.
Il plumcake è un dolce compatto, rustico, adatto a robuste colazioni o a merende nutrienti. Il vero plumcake non è soffice e il suo impasto corposo deve sostenere frutta secca o candita.
Per non far affondare la frutta è necessario seguire alcuni accorgimenti.
- Il fattore principale di cui tener conto è la ricetta. Se si utilizza la ricetta per un plumcake soffice non conviene aggiungervi la frutta secca, perché l’impasto non sosterrebbe il peso di canditi e uvette. Occorre invece che l’impasto sia molto consistente già nella preparazione.
- Le uvette o le bacche devono essere ammollate per qualche minuto in acqua tiepida o rhum, ma non devono gonfiarsi troppo, altrimenti diventano pesanti.
- Dopo l’ammollo devono essere lasciate a scolare bene in un colino, magari per una mezz’ora.
- Qualche cucchiaiata di farina dell’impasto deve essere tenuta da parte per avvolgere le uvette appena prima di essere incorporate all’impasto.
- Appena sistemato l’impasto nello stampo si può passarlo per una mezz’ora in frigorifero, cosi il burro si consolida e l’impasto diventa più duro.
Questa ricetta è per un plumcake sodo e compatto, dove si possono amalgamare bene uvette, mirtilli secchi e bacche, a piacere.
INGREDIENTI
- 250 g di farina 0
- 100 g di burro morbido
- 100 g di zucchero
- 30 ml di latte
- una bustina di lievito per dolci
- una bustina di vanillina
- un pizzico di sale
- un bicchiere di rhum
- 150 g di cramberries (mirtilli rossi) essiccati
- 90 g di bacche di goji essiccate
COME HO FATTO
- Ho bagnato e strizzato un pezzo di carta forno e ne ho foderato uno stampo di ceramica.
- Ho messo le bacche tutte insieme a macerare nel rhum, per qualche minuto, mescolando spesso.
- Ho messo le bacche e i mirtilli in un colino a scolare sopra una ciotola, tenendo da parte il rhum.
- Ho messo da parte qualche cucchiaiata di farina in una ciotola separata.
- In una ciotola capiente ho messo burro e zucchero e li ho lavorati a pomata con un cucchiaio di legno.
- Ho aggiunto, alternandoli, uova e la farina rimasta.
- Ho aggiunto anche il latte e il sale.
- Ho setacciato il lievito e la vanillina e li ho incorporati.
- Ho versato le bacche nella farina tenuta da parte e ho mescolato per impregnarle e asciugarle bene.
- Ho incorporato anche le bacche nell’impasto, sempre col cucchiaio di legno.
- Ho sistemato l’impasto a cucchiaiate nello stampo, schiacciandolo bene per non lasciare vuoti.
- Con il dorso del cucchiaio ho premuto la superficie del dolce facendo un solco longitudinale.
- Ho messo il plumcake nel frigorifero per una mezz’oretta.
- Ho acceso il forno a 200°.
- Ho infornato per 5 minuti, poi ho abbassato la temperatura a 180°.
- Ho lasciato cuocere per circa 45 minuti.
- Ho controllato la cottura con uno stecchino.
- Ho sfornato subito e ho spennellato generosamente con il rhum rimasto, poi ho lasciato intiepidire.