Minestrone con gli scarti

Io amo il minestrone, lo mangerei tutti i giorni! Trovo che sia sano e pieno di vitamine, fibre, sali minerali: un concentrato di salute!

Ma i minestroni hanno anche un altro vantaggio, quello di permettere di finire ciò che è rimasto in frigorifero prima di una nuova spesa dal fruttivendolo e anche una opportunità di utilizzare gli scarti.

Cucinare con gli scarti? Beh, spesso ciò che scartiamo sono parti di verdure che possono essere riciclate in ricette diverse.

Io, ad esempio, ho utilizzato i gambi più grossi delle cime di rapa come ingrediente per dare brio al solito minestrone di verdura. Il saporino leggermente amarognolo e piccante delle cime di rapa ha aggiunto uno sprint particolare al mix di verdure: provare per credere!

INGREDIENTI

  • due litri d’acqua
  • una grossa patata
  • una grossa carota
  • un gambo di sedano
  • una cipolla
  • gambi di cime di rapa
  • 200 g di farro
  • sale grosso
  • olio EVO
  • mix di pepe (pepe bianco, pepe nero, pepe verde, bacche di schinus o pepe rosa, pimento)

COME HO FATTO

  • Ho messo l’acqua con il sale grosso nella pentola.
  • Ho pulito e tagliato a tocchetti regolari tutte le verdure.
  • Ho messo le verdure in pentola e ho acceso il fuoco. C’è differenza tra cuocere le verdure nell’acqua fredda o nell’acqua in ebollizione: la prima modalità è preferibile appunto per le minestre, perché vitamine e sali minerali si disperdono maggiormente nell’acqua di cottura, che deve quindi essere utilizzata.
  • Quando l’acqua con le verdure è andata in ebollizione ho aggiunto il farro perlato sciacquato sotto l’acqua corrente.
  • Ho lasciato cuocere per il tempo indicato sulla confezione (per me oltre 30 minuti perché mi piace ben cotto).
  • A cottura ultimata ho completato con un generoso filo di buon olio EVO.
  • Ho scodellato e completato con una bella macinata di pepe misto.
  • Ho servito bollente.