
D’accordo, le ortiche pungono, lo sanno tutti.
Ma non tutti sanno che, una volta cotte, sono verdure ottime, che si possono utilizzare in cucina per le stesse ricette che prevedono gli spinaci.
E comunque, dopo una sbollentata, perdono immediatamente il loro potere urticante.
Quando io e Marco andiamo a raccoglierle, ci muniamo di guanti robusti, un bel paio di forbici e un sacchetto di carta. Cogliamo solo le cime più tenere, su un sentiero lontano dalla strada e, naturalmente, appena arrivati a casa, le mondiamo dagli eventuali insetti e foglie rovinate, le sciacquiamo sotto l’acqua corrente e le sbollentiamo velocemente al vapore.
Devo riconoscere che di solito è Marco che si sobbarca tutta la parte urticante della faccenda, dalla raccolta alla pulizia.
E quando le ortiche sono finalmente arrese, ecco arrivare l’idea per utilizzarle.
Stasera una frittata, con le uova delle galline felici de @lavecchiabrughiera .
Il sapore è delizioso, assolutamente da provare, perché il retrogusto leggermente amarognolo delle ortiche rende la frittata molto più interessante.
Ecco la nostra ricetta, senza dosi perché si va a occhio.
INGREDIENTI
- un bel sacchetto di ortiche
- 3 uova di galline felici
- sale e pepe
- parmigiano e pecorino grattugiati
- poco olio
COME ABBIAMO FATTO
- Abbiamo sbollentato le ortiche al vapore in poca acqua salata.
- Abbiamo battuto le uova in una terrina, abbiamo aggiunto i formaggi grattugiati e regolato di sale e di pepe.
- Abbiamo aggiunto le ortiche tagliate grossolanamente a coltello e mescolato.
- Abbiamo scaldato una padella antiaderente con poco olio e poi vi abbiamo versato le uova.
- Abbiamo lasciato cuocere a fuoco dolce, col coperchio perché la frittata si rassodasse anche sopra.
- Abbiamo servito con un contorno di verdurine fresche e una bella fetta di pane ai cereali.