Prima delle piogge torrenziali previste per questa settimana, io e Marco siamo andati nel nostro bosco per una lunga passeggiata. Mi servivano ricci e castagne da portare a scuola ma abbiamo trovato poco, e i ricci erano ancora acerbi.
In compenso abbiamo fatto scorta di alloro e abbiamo raccolto le prime bacche di rosa canina della stagione, sufficienti per una tazza di infuso, che ora, dopo aver conosciuto una nuova erborista quest’estate, preparo con le bacche semplicemente tagliate a metà, senza eliminarne i semi.
Inoltre abbiamo raccolto un fascio di erbe e foglie per portare un po’ di bosco in casa: eriche ed edera fiorite, foglie di quercia e di castagno.
Anche questa volta un incontro inaspettato: abbiamo chiacchierato con un cacciatore col fucile a tracolla (ma poco propenso alla caccia, o così ci è sembrato) con un legame molto speciale con il suo cane.
Il bosco sta cambiando leggermente i suoi colori e la luce diventa più calda. Comincia una stagione meravigliosa, ricca di suggestioni: è la stagione in cui dobbiamo imparare dagli alberi e lasciare andare le cose superflue, dolorose, vecchie, conservando l’essenziale per l’inverno e i semi di nuovi progetti che fioriranno in primavera.
Buon autunno!