
Non c’è molto nel bosco, in questa stagione, ma abbiamo potuto raccogliere gli ultimi cinorrodi. I più belli e a portata di mano erano già stati raccolti, quelli più inaccessibili sono rimasti agli uccelli, che ne sono ghiotti.
Abbiamo anche incontrato un delizioso pettirosso: a due o tre metri da noi zampettava sul sentiero. Ha voltato il capo ed è rimasto a guardarci curioso e per niente impaurito. Dopo un paio di minuti è volato via…
Per le proprietà dei cinorrodi, cioè le bacche della rosa canina, vi rimando al sito di capra&cavoli, dove lavorano persone competenti e dal quale imparo sempre moltissimo.