Crema pasticcera alla vaniglia

Crema pasticcera alla vaniglia (9)La crema pasticcera è una delle creme più comuni in pasticceria; può essere usata per farcire torte, bignè, eclair, cannoncini, millefoglie o vol-au-vent, oppure unita alla panna montata per ottenere la crema diplomatica.

Ma il meglio di sè la crema pasticcera lo dà consumata da sola, in una ciotolina monoporzione guarnita con riccioli di cioccolato fondente e una fragola intera: un assaggio di paradiso…

Ecco la ricetta, dal sito di GialloZafferano.

INGREDIENTI

  • 500 ml di latte
  • 150 g di zucchero
  • 50 g di farina bianca
  • 6 tuorli d’uovo
  • un baccello di vaniglia

COME HO FATTO

  • Ho messo sul fuoco moderato una casseruola capiente con il latte.
  • Ho tagliato in senso longitudinale la bacca di vaniglia e ne ho estratto i semi raschiandoli con la lama del coltello.
  • Ho messo semi e bacche nel latte e ho portato a leggera ebollizione, poi ho spento il fornello e lasciato a intiepidire e a insaporire.
  • In una terrina a parte ho montato bene i tuorli con lo zucchero usando le fruste elettriche.
  • Ho unito un terzo del latte tiepido a filo, sbattendo bene ancora.
  • Ho incorporato la farina setacciata e ho continuato a miscelare con una frusta a mano.
  • Ho tolto il baccello di vaniglia dal latte e l’ho sciacquato sotto l’acqua corrente (lo userò per aromatizzare lo zucchero a velo!).
  • Ho incorporato il composto di tuorli al latte che deve essere appena tiepido.
  • Ho rimesso su fuoco moderato la casseruola e ho continuato a mescolare con la frusta a mano fino a quando la crema si è addensata.
  • A questo punto la crema può essere travasata in ciotoline monoporzione, decorata a piacere e servita tiepida o fredda.
  • Se serve per farcire un dolce occorre lasciarla raffreddare in un contenitore coperto da una pellicola o un tovagliolo bagnato per non far formare la pellicina sulla superficie.
  • Si conserva per breve tempo in frigorifero, a causa dell’alto contenuto di uova.