I fiori di robinia mi piacciono moltissimo: durano una manciata di giorni, ma riempiono il bosco di nuvole bianche. Oggi tornando a casa con la mia mamma ho adocchiato un cespuglio abbastanza accessibile e nonostante il vestitino corto e i collant mi sono inoltrata tra le erbacce alte e ho raccolto molti bei grappoli di fiori candidi.
Ho cercato una ricettina sul web e ho trovato questa msu http://blog.giallozafferano.it/oltremarche/pasta-ai-fiori-di-acacia-con-carbonara-vegana .
La ricetta mi ha intrigato e ho voluto sperimentarla: beh, è buonissima, anche se non assomiglia certamente alla vera carbonara!
Ecco gli ingredienti e il procedimento.
INGREDIENTI per 4 persone
- 300 g di pasta lunga (io ho usato gli spaghetti)
- acqua e sale per la cottura della pasta
- 3 cucchiai di farina di ceci
- 10 grappoli di fiori di robinia
- sale e pepe
- qualche foglia di basilico
- olio EVO
COME HO FATTO
- Ho messo a bollire l’acqua della pasta.
- Ho sciacquato i fiori, li ho staccati delicatamente dai gambi e li ho asciugati in uno strofinaccio pulito.
- Ho tenuto da parte un grappolo e ho appassito il resto in padella con l’olio di oliva.
- Ho salato l’acqua in ebollizione e ho buttato la pasta.
- In una ciotola ho messo la farina di ceci e vi ho aggiunto due mestoli di acqua fredda, mescolando bene.
- Ho aggiunto altri due mestoli dell’acqua della pasta ottenendo una pastella ‘nopiuttosto liquida.
- Ho salato.
- Ho scolato la pasta al dente e l’ho ripassata in padella con il condimento di fiori.
- Ho aggiunto il basilico spezzato grossolanamente e la crema di ceci.
- Ho mescolato rapidamente, ho aggiunto il pepe e ho impiattato, decorando con qualche fiore fresco.
- Ho servito immediatamente.