Risotto ai funghi e noci
Alle Cascine Orsine di Bereguardo abbiamo comprato del riso Baldo semilavorato, sbiancato ma non brillato, coltivato col metodo biodinamico. Sulla confezione c’era una ricetta che Marco ha voluto sperimentare, data la sua grande passione e bravura per i risotti.
Secondo me le dosi sono per sei persone, dato che non siamo abituati a porzioni particolarmente abbondanti.
Questo riso dal chicco piccolo cuoce rapidamente ma rimane leggermente al dente, come dev’essere nel risotto. L’accostamento dei funghi e delle noci lo rende molto interessante e decisamente autunnale. Da provare.
Ecco la ricetta.
INGREDIENTI
- 400 g di riso Baldo semilavorato
- un trito di carota, sedano e cipolla bianca
- un litro di brodo vegetale
- 50 g di funghi porcini secchi
- 10 gherigli di noci
- una noce di burro
- un cucchiaio di latte
- una manciata di parmigiano grattugiato
- maggiorana secca
COME HA FATTO
- Marco ha preparato il brodo e ha messo a rinvenire i funghi in acqua tiepida.
- In una pentola alta ha fatto fondere il burro, ha aggiunto il trito di verdure e ha tostato il riso, così da rendere i chicchi sufficientemente impermeabili.
- Ha cominciato ad aggiungere il brodo un mestolo alla volta, per farlo assorbire lentamente.
- Intanto ha aggiunto anche i funghi rinvenuti e risciacquati e la maggiorana per farli cuocere insieme al riso.
- Dopo circa 15 minuti il riso era cotto, quindi ha aggiunto le noci, il parmigiano e il latte mescolando accuratamente per farlo mantecare.
- Ha impiattato e servito subito: il risotto non può aspettare nemmeno cinque minuti!