Cupcakes camomilla e miele

Cupcakes camomilla e miele (8)Oggi è l’otto marzo e il mondo riflette sulle donne, sul loro ruolo, sulle violenze e sui diritti negati. Ce n’è ancora di strada da percorrere sui diritti delle donne e tanti passi avanti dagli anni sessanta talvolta sono diventati passi indietro. Un uomo saggio che ho conosciuto diceva che i diritti conquistati non lo sono per sempre e si possono anche perdere… e qualche volta si perdono. Terribile affermazione, nella sua verità.

Vedo oggi tante coppie fragili, in cui la parità di dignità, il rispetto e la stima reciproci non sono importanti quanto l’attrazione e l’emozione, pilastri evanescenti che da soli non possono sostenere una vita intera.

Vi voglio regalare una canzone, di un cantautore che amo molto per la sua sensibilità verso il  lato femminile della vita, Fabio Concato. Si tratta di una chicca, una canzone non famosissima ma deliziosa per la sua leggerezza, nella quale tuttavia si svela un concetto prezioso: la bellezza di una donna è negli occhi di chi la ama. Ognuna di noi vorrebbe essere guardata cosi…

Rosalina di Fabio Concato

Rosalina, Rosalina
tutto il giorno in bicicletta
fino a sera, sera
chissà i polpacci, poveretta
fino a sera, sera
chissà che piedi gonfi avrai.
Rosalina, Rosalina
a me piaci grassottina
ma quando è sera, sera
ti sento masticare
quando è sera, sera
t’ammazzi con i bignè.
Amore mio ti voglio bene come sei
sei eccitante al punto che ti sposerei
novanta chili di libidine e bontà
e poi vedrai, un po’ di moto ti aiuterà.
Rosalina, Rosalina
tutto il giorno in bicicletta
fino a sera, sera
chissà i polpacci, poveretta
fino a sera, sera
chissà che piedi gonfi avrai.
Mia madre dice che col tempo dimagrirai
ma non importa amore non cambiare mai
hai fatto caso, che le magre sono tristi
invece tu hai sempre voglia di cantare.
Rosalina, Rosalina
la mia bella farfallina
che pedala e canta
canta finché muore il sole
e quando è sera, sera
ti sento masticare
e quando è sera, sera
t’ammazzi con i bignè. Olè.

Vi voglio anche regalare un dolce fatto apposta per questo giorno, con la camomilla per rasserenare il cielo dell’anima dopo le tempeste piccole e grandi della vita quotidiana, e il miele, che tutto avvolge e consola in un dolcissimo abbraccio.

Auguri a tutte le donne e agli uomini che le amano.

INGREDIENTI per 12 cupcakes

  • 150 g di farina
  • 150 ml di latte fresco
  • 100 g di zucchero
  • 80 g di miele di acacia
  • 50 g di burro morbido
  • 1 uovo intero
  • una bustina di lievito
  • 3 cucchiai di fiori di camomilla essiccati
  • 2 cucchiaini di scorza di limone essiccata
  • un pizzico di sale

INGREDIENTI per la glassa al burro

  • 100 g di burro morbido
  • 100 g di zucchero a velo vanigliato
  • un cucchiaio di miele
  • colorante verde

COME HO FATTO

  • Ho preparato una teglia da muffin corredandola di 12 pirottini di carta.
  • Ho acceso il forno a 150°.
  • Ho messo il latte sul fuoco fino a farlo quasi bollire.
  • Ho spento il fornello e ho messo in infusione i fiori di camomilla.
  • In una ciotola grande ho setacciato insieme la farina e il lievito.
  • Ho aggiunto lo zucchero, il sale e la scorza del limone tritata.
  • Ho mescolato con un cucchiaio di legno e poi ho incorporato l’uovo, il burro morbido e il miele.
  • Ho filtrato il latte e ho aggiunto anch’esso.
  • Ho mescolato rapidamente e ho distribuito l’impasto negli stampi.
  • Ho infornato per 20 minuti, ho spento il forno e ho lasciato i cupcakes nel forno chiuso per altri 5 minuti.
  • Ho aperto leggermente il forno per altri 5 minuti, poi ho sfornato e lasciato raffreddare completamente.
  • Ho preparato la glassa al burro mescolando il burro morbido con lo zucchero e il miele.
  • Ho aggiunto qualche goccia di colorante verde.
  • Ho spalmato la glassa sui cupcakes con un coltello a lama liscia, ho decorato con una forchetta e ho completato con dei fiori di camomilla di carta.